Nasce nell’agosto del 1938 nel Kent, una delle contee più pittoresche dell’Inghilterra, nella cittadina di Ashford. Assolto l’obbligo del servizio militare come pilota della Royal Air Force, intraprende il mestiere di giornalista lavorando presso la BBC. Viene inviato come corrispondente in Nigeria durante la guerra civile a causa del tentativo secessionista del Biafra. La sua esperienza in Africa gli consente nel 1969 di pubblicare il suo primo libro (“La storia del Biafra”) e di iniziare una collaborazione con il servizio segreto britannico per l’estero Ml6 che sarebbe durata una ventina di anni.
Senza il becco di un quattrino, inizia a scrivere il suo primo romanzo di spionaggio che avrebbe fatto la sua fortuna (“Il giorno dello Sciacallo”). Uscito nel 1971, parla del complotto degli aderenti all’OAS per assassinare il presidente francese Charles De Gaulle, “colpevole” ai loro occhi di non aver impedito la perdita dell’Algeria.
Da questo momento diventa uno degli scrittori di romanzi thriller e di spionaggio più noti al mondo.
Tra le sue storie più famose, Forsyth racconta la caccia ai criminali nazisti delle SS sfuggiti alla giustizia (“Dossier Odessa”, 1972), l’organizzazione di un colpo di Stato in Africa ad opera di mercenari assoldati da industriali interessati alle materie prime (“I mastini della guerra”, 1974), le infiltrazioni sovietiche all’interno del Partito Laburista inglese e le macchinazioni per favorirne la vittoria elettorale (“Il quarto protocollo”, 1984), la congiura ai danni delle trattative di disarmo tra Stati Uniti e Unione Sovietica (“Il negoziatore”, 1989), le operazioni speciali in Iraq per distruggere un sistema d’arma potentissimo alla vigilia della prima guerra del Golfo (“Il pugno di Dio”, 1994), le attività in Russia per impedire la vittoria elettorale di un leader russo di estrema destra che avrebbe restaurato la dittatura a Mosca (“Icona”, 1996).
Trae spunto da vicende vere e da fantasie verosimili, in alcuni casi con una capacità non comune di anticipare dinamiche che effettivamente hanno trovato riscontro nella realtà. Basti pensare alla Russia.
Di idee conservatrici, ha avuto due mogli e qualche amante. Il gotha della letteratura ha sempre considerato il genere giallo e spionistico una categoria inferiore, forse anche per il successo editoriale che ha sempre raccolto nel pubblico.
Frederick Forsyth è morto il 9 giugno 2025 a Jordans, nel Buckinghamshire.