La resistenza ucraina all’aggressione russa passa prioritariamente dalla capacità militare, ma altrettanto importante è la resistenza civile e culturale della società. L’International Arsenal Book Festival è uno dei principali eventi ucraini per artisti e scrittori organizzato a Kiev dal Mystetskyi Arsenal, l’istituzione culturale pubblica di punta dell’Ucraina (arte contemporanea, teatro, nuova musica, letteratura, sviluppo museale). Laddove venivano prodotti, riparati e immagazzinati cannoni e munizioni, oggi vi è uno degli spazi culturali ed artistici più spaziosi d’Europa.

Il primo Arsenal Book Festival si tenne nel 2011, e nonostante gli oltre tre anni di guerra imposta al Paese dalla Russia, anche quest’anno l’appuntamento non è stato mancato. “È fondamentale per tutti noi – lettori, autori, editori, artisti e musicisti, per tutti – continuare a esistere, affermare la presenza dell’Ucraina nel mondo, rafforzare la soggettività ucraina” ha detto la direttrice del Mystetskyi Arsenal Olesia Ostrovska-Liuta. “È come una dichiarazione al mondo intero: noi ucraini ci siamo e ci saremo”.
Dal 29 maggio al 1° giugno di quest’anno più di 30 mila persone hanno partecipato agli oltre 200 eventi organizzati, ai 17 progetti espositivi e alle 5 collezioni di libri.
Oltre 250 invitati sono stati coinvolti negli eventi. Si tratta di scrittori, traduttori, poeti, filosofi, professionisti dei media, editori, educatori, artisti, militari, personaggi pubblici e culturali. Innanzitutto ucraini, ma anche austriaci, inglesi, israeliani, canadesi, lituani, tedeschi, norvegesi, polacchi, sloveni, statunitensi, francesi, cechi, svedesi.
C’è stata anche un po’ d’Italia al Festival. La Bologna Children’s Book Fair (BCBF), uno degli eventi più rilevanti al mondo per l’editoria e lo sviluppo di contenuti dedicati a bambini e ragazzi, da 60 anni assegna i BolognaRagazzi Awards (BRAW) per riconoscere le migliori novità e individuare le principali tendenze di questo specifico panorama editoriale. Una selezione di pubblicazioni europee dedicate ai bambini che sono state oggetto del BRAW 2025 a Bologna, è stata resa disponibile a Kiev per la presentazione al pubblico ucraino. Il Book Arsenal aveva partecipato alla grande fiera bolognese con alcuni eventi e una esposizione intitolata “Ukraine: yesterday and today. History of ukrainian illustration”.
Il sostegno ai bambini e ai ragazzi è fondamentale per il futuro di una Ucraina libera e indipendente. Loro rappresentano una delle componenti più fragili della società che resiste, e le loro deportazioni gridano vendetta. Qualunque iniziativa possa aiutare a condurre una vita più normale e più giusta, merita rispetto e apprezzamento.